lunedì 30 dicembre 2013

Pasta di riso con verdure e carne alla piastra


Pasta di riso con verdure e carne alla piastra

Un tripudio di gusti!! la pasta di riso è una pasta molto leggera, sono lasagnette di riso cotte in acqua salata

Ingredienti per due persone

180 grammi di pasta di riso
mezzo peperone
due cucchiai di olio extravergine di oliva
150 grammi pomodorini maturi Mutti
100 grammi di carne di manzo macinata
mezza melanzana
6 olive taggiasche
mezza cipolla bianca


In una pentola cuocere a parte la pasta di riso, in acqua salata e nel frattempo nella piastra mettere la cipolla tagliata sottile, la piastra deve essere caldissima, aggiungere alla cipolla l'olio extravergine di oliva,e lasciare appassire due minuti. Mettere il peperone tagliato in precedenza a quadretti e lasciare soffriggere nella piastra  che non attacca, quindi possiamo cuocere con poco olio. Aggiungere i pomodorini tagliati, la carne e la melanzana tagliata piccolissima, far cuocere per circa dieci minuti girando sempre il tutto in modo da far insaporire e amalgamare il tutto. Una volta cotte le verdure, mettere la pasta cotta e le olive per ultime.
Servire caldissima

giovedì 19 dicembre 2013

La Ricetta del Panettone fatto in casa


La Ricetta del Panettone fatto in casa


Non ho mai fatto il panettone e francamente, ho sempre pensato fosse un lavoraccio. Mi sbagliavo!
Fare il panettone è  bellissimo e non è affatto difficile, ha solo tempi molto lunghi, ma ci si organizza ed il gioco è fatto!
Quest'anno il regalino per i miei cari sarà il panettone fatto in casa.


Premetto che, avendo lunghi tempi di lievitazione la qualità delle fotografie è pessima, perché ho fotografato anche di notte!!!
Ma lo scopo di questo post è quello di sfatare il mito che fare il panettone sia difficile. Non lo è affatto e cercherò di spiegare passo passo l'esecuzione della ricetta che, mi ripeto, è facilissima!

Ingredienti per un panettone da un 1 chilo e 300 grammi

Farina manitoba 500 grammi
4 uova intere e 3 tuorli (tenete da parte un albume, poi vi serve)
12 grammi di lievito di birra
60 grammi di latte
una presa di sale
200 grammi di zucchero
la buccia di un'arancia (io ho usato un'arancia di Ribera)
200 grammi  tra uvetta e canditi

In una ciotola unire 100 grammi di farina manitoba, 60 grammi di latte tiepido, un cucchiaino di zucchero e dieci grammi di lievito, lavorare bene il tutto e ottenere una pallina di pasta omogenea


Lasciate riposare per due ore


Adesso aggiungere a questo impasto:

180 grammi di farina,
100 grammi di zucchero,
2 grammi di lievito, 
60 grammi di burro a temperatura ambiente

Amalgamare bene tutti gli ingredienti, lavorare bene per almeno 10 minuti, in modo da ottenere un impasto omogeneo e liscio. Perfetto sarebbe avere una planetaria, ma io non ce l'ho e quindi mi adatto


Lasciare riposare questo impasto 4 ore, sarà triplicato di volume.

A questo punto bisogna aggiungere:
220 grammi di farina
100 grammi di zucchero
2 uova intere e 3 tuorli
una presa di sale
100 grammi di burro a temperatura ambiente
e i canditi


SE VOLETE LA CROSTICINA: io ho fatto in questo modo. Avete presente l'albume che vi ho detto di tenere?, lo montate a neve, aggiungete un cucchiaio abbondante di zucchero di canna e 5 mandorle. Tritate zucchero e mandorle, aggiungete all'albume e mettetelo sul panettone PRIMA dell'ultima lievitata quindi adesso!!!

Lasciare lievitare altre 8 ore, furbo è approfittare della notte...Lo lasciate tutta la notte in forno con la sola luce accesa e quando al mattino vi svegliate lo troverete cresciutissimo
Il volume sarà il triplo. Con un coltello molto affilato fate una croce sul panettone, mettete un pezzetto di burro e qualche mandorla e sopra l'albume con zucchero e mandorle tritate oltre a quelle intere


Ho preparato anche la versione con la cioccolata, in pratica nel momento in cui avrei dovuto aggiungere i canditi ho messo la cioccolata, per il resto il procedimento è identico


Chiedo scusa per la qualità delle fotografie, ma essendo un lavoro lungo le foto sono state fatte in tutte le ore del giorno e della sera!!!

Comunque a questo punto non rimane che infornare, forno preriscaldato a 180° per 30 minuti e 15 minuti a 170°


il risultato finale è:



Nei prossimi giorni ne farò degli altri con aromi diversi...




Buon Natale a tutti!

lunedì 16 dicembre 2013

Frittata con cipolle


La frittata è quella ricetta che spesso ci salva la cena quando si ha poco tempo o anche pochi ingredienti a disposizione.
Gradita da tutti è veloce e nutriente, ma soprattutto la si può realizzare con ortaggi, verdure, patate...
La frittata con le cipolle è fatta con ingredienti semplici, reperibili in genere molto comunemente in casa.

Per realizzare la frittata di cipolle utilizzare una ciotola all'interno della quale sbattere le uova con una frusta o con una forchetta. Tagliare a listarelle le cipolle e soffriggerle in olio extravergine di oliva, ottimo è il Frantoio Gentili il Verdone, un olio che sposa bene qualunque tipo di piatto, dal gusto deciso . Una volta cotte le cipolle disporle sulla carta assorbente. Nella ciotola con le uova aggiungere il sale, il pepe nero, due cucchiai di formaggio grattato e le cipolle fritte.
Usare una padella antiaderente e mettere tanto olio quanto basta per far sì che la frittata non attacchi alla padella.
Versare il contenuto della ciotola e lasciare cuocere a fuoco basso da entrambi le parti.
Una volta cotta asciugare con un foglio di carta assorbente.
La frittata di cipolla è comoda in quanto è ottima calda ma anche fredda e quindi preparata in anticipo.

Ottimo piatto accompagnato con un'insalata fresca o anche di arance!

domenica 15 dicembre 2013

Ricetta Meringata




La meringata è un dolce raffinato e di effetto, fresco e dalle mille varianti, indubbiamente è un po' laborioso, ma il risultato finale merita il tempo occorrente.
Per preparare la torta meringata servono due o tre dischi di meringa, a scelta, preparati un giorno prima dall'assemblaggio della torta.

Ingredienti per 3 dischi da 28 cm:

5 albumi
400 grammi di zucchero a velo o in alternativa
275 grammi di zucchero e 125 grammi di amido di mais
400 grammi di panna montata


Con le fruste elettriche montare gli albumi a neve ben ferma, aggiungere lo zucchero a velo molto lentamente e continuare a montare gli albumi.
Nel caso in cui non si avesse a disposizione lo zucchero a velo, si può utilizzare lo zucchero semolato ed un buon frullatore. Frullare lo zucchero semolato fino a renderlo finissimo e aggiungere l'amido di mais.
Il risultato sarà identico allo zucchero a velo acquistato.
Una volta montati gli albumi e unito lo zucchero il risultato dovrà essere una spuma ben ferma



Mettere la spuma in una sacca da pasticcere e formare i dischi partendo dal centro e in modo concentrico formare uno strato abbastanza sottile di meringa.

Il silicone in questa operazione aiuta molto, evita sicuramente che la meringa si attacchi alla teglia.
Comodissime queste tortiere della Happyflex assolutamente antiaderenti e resistenti al calore per ore.
Sì perché affinché la merinata venga perfetta i tempi di cottura sono lunghissimi e lentissimi.
I dischi della meringa devono cuocere almeno  5 ore a 80°.
La meringa non deve cuocere ma deve evaporare la parte umida.
La cosa ideale è lasciare i dischi in forno tutta la notte e assemblare la torta meringata il giorno dopo.
Trascorsa la notte, basterà montare a neve la panna e poi creare i vari strati, meringata, panna montata, meringata e panna per decorazione finale.
Si può farcire anche con l'aggiunta della frutta fresca o della cioccolata.
Tenere in frigo, ottima se fredda.

lunedì 9 dicembre 2013

Crostata alle arance di Ribera






Eppure io sono siciliana...ma mai avevo mangiato arance così buone, ma cos'hanno in più queste arance di Ribera?
E poi mi chiedo, ma allora a noi, nelle città del nord, ma cosa vendono per arance di Sicilia? Mi sono documentata ed ho scoperto che l'arancia di Ribera ha una serie di caratteristiche che la rendono qualitativamente migliore.
Intanto sono un prodotto DOP e questo garantisce la qualità del prodotto DOP. Gli aspetti tipici del luogo, il clima, il terreno, la zona, le tecniche di produzione, rendono questo prodotto unico.
E' un'arancia a polpa bionda, dolcissima, senza semi, con la buccia sottile. L'arancia di Ribera è fantastica da spremere, con zero spreco avendo pochissima buccia, ottime da mangiare condite in insalata, si lo so, vi potrà sembrare strano, ma vi garantisco che le arance sono ottime condite con un po' di olio extravergine di oliva e un po' di sale.
Ho trovato le arance di Ribera in vendita presso l'azienda Val di verdura, ho effettuato l'ordine e in 48 ore ho ricevuto la merce che è arrivata perfetta, intatta, con un ottimo olio extravergine di oliva di loro produzione, limoni e mandaranci.
L'acquisto può essere fatto o tramite il sito o attraverso il loro recapito telefonico.
Sono gentilissimi, ed i loro prodotti sono davvero unici!


Io ho deciso di fare questa costata semplice ma ottima.L'arancia una volta cotta è rimasta dolce, non amara.

La base è la pasta frolla, un classico per le crostate, io ho aggiunto la buccia dell'arancia grattugiata nell'impasto. Alla cottura un po' per l'aroma dell'arancia, un po' per la frolla in casa c'era un odore meraviglioso.

Ingredienti per la pasta frolla:

300 grammi di farina
150 grammi di burro
150 grammi di zucchero
un tuorlo ed un uovo intero
una presa di sale
la scorza di un'arancia di Ribera

In una ciotola mischio questi ingredienti facendo attenzione a due cose: le uova devono essere fredde appena tirate fuori dal frigo, ed il burro a temperatura ambiente.
Lavoro gli ingredienti molto velocemente in modo che l'impasto non si scaldi, creo una bella palla di pasta morbida, omogenea. La chiudo nella pellicola e la metto in frigo almeno un'ora.

Superata l'ora di riposto la pasta si sarà indurita, la lavoro e la stendo su un foglio di carta forno, e la metto in uno stampo Happyflex in silicone, che ho oleato solo la prima volta e che mi garantisce l'assoluta qualità.



Uno strato di pasta frolla, marmellata di albicocche ed una arancia di Ribera.
Ho chiuso con un altro strato di pasta frolla e ho messo in forno per 25 minuti circa a 180°



Una volta effettuata la cottura, aspettare che si raffreddi, e cospargere di zucchero a velo...Buon appetito!

domenica 1 dicembre 2013

Arista di maiale arrosto con rosmarino


Arista di maiale arrosto con rosmarino

L'arrosto della domenica, quello che piace a tutti, quello che possiamo preparare il giorno prima ed averlo pronto all'occorrenza.
Per un buon arrosto la prima cosa da fare è scegliere il tipo di carnee di taglio.
Se scegliamo carne di vitello la sottofesa, lo scamone, sono il taglio ideale.
Io ho usato l'arista di maiale, la parte più gustosa per l'arrosto di maiale.

Ingredienti:
Un chilo di arista di maiale
una cipolla
una costa di sedano
olio extravergine di oliva
vino bianco
insaporitore Ariosto per carni
un rametto di rosmarino
sale

Per preparare l'arista di maiale arrosto bisogna avere una pentola larga e bassa in modo da permettere all'arista di cuocere uniformemente.
Quindi per prima cosa mettere nella pentola l'olio extravergine di oliva, adagiare l'arista di maiale e far sì che si crei una crosticina nella carne, lasciare cuocere a fuoco vivo, senza mai pungere la carne, perderebbe tutti i succhi interni e rimarrebbe asciutta.



Una volta isolata la carne, attraverso la crosticina, togliere l'arista dalla pentola e nell'olio utilizzato per la carne, soffriggere una carota, una piccola cipolla, un gambo di sedano, il tutto tritato.
Far rosolare gli ortaggi, rimettere la carne nella pentola, aggiungere l'insaporitore Ariosto per carne, aiutare la cottura con un po' di vino bianco, e a fuoco basso lasciare cuocere per almeno un'ora e mezza.
A cinque minuti dalla fine della cottura aggiungere il rosmarino, non prima, altrimenti l'arrosto di maiale rischia di diventare amaro.
Una volta cotto, togliere la carne, lasciare raffreddare e tagliarlo a fettine sottili ma non troppo.
Rimettere in pentola, servire ben caldo con l'aggiunta del sughetto di cottura.
L'arista di maiale arrosto la si può accompagnare con patate al forno, con purea di patate, con insalata mista....