domenica 28 aprile 2013

Muffin alle fragole e cioccolata fondente


Ora più che mai le fragole sono buone, è il frutto di stagione ed è uno dei frutti più leggeri.  Ricco di acqua al 90% le fragole sono ricche di enzimi, saziano molto e regolano l'intestino. Lo sapevate che 5 fragole contengono lo stesso apporto vitaminico di un'arancia? Inoltre sono antiossidanti e mantengono giovani :)
Oggi ho fatto i muffin con le fragole e la cioccolata fondente, io non li ho mangiati, ma, l'odore era da svenimento e 12 muffin sono spariti.. spariti in mezz'ora, meglio così non vengo colta dalla tentazione. la preparazione è facilissima e velocissima. Il risultato finale sublime

Ingredienti per 12 muffin:
8 cucchiai colmi di farina 00
4 cucchiai colmi di zucchero semolato
una bustina di lievito per dolci
4 uova
8 cucchiai di olio di semi
100 grammi di cioccolata fondente
6 fragole

Ho lavato e tagliato a pezzettini le fragole. Con una forchetta, ho montato le uova, lo zucchero, poi l'olio e la farina, il lievito e per ultime le fragole per non rovinarle. Per ultimo ho messo la cioccolata ma non fusa, tagliata a pezzettini. L'impasto è morbidissimo, l'ho messo nei pirottini per i muffin ed infornato a 180° per circa 20 minuti...Ottimi


sabato 27 aprile 2013

Hamburger impanato e fritto



L'hamburger se è buono è buono ed è tutto vero, e vi garantisco che la qualità di Fileni è ottima ma io ho voluto provare a cambiare un po' e così l'ho impanato e fritto, in modo che rimanesse un po' più croccante fuori e morbido dentro. Per cambiare secondo me è un buon metodo per mantenere le sostanze nutritive della carne raccolte nell'uovo. Beh la ricetta è semplicissima, ho usato gli hamburger Fileni , un prodotto qualitativamente ottimo, prodotto dalle migliori carni, 2 uova, un po' di pepe nero, un po' di sale, il pan grattato fatto da me, quando mi avanza del pane lo faccio seccare e poi lo gratto e lo conservo in un barattolo a chiusura ermetica con due foglie di alloro. Ho sbattuto le uova e passato gli hamburger prima nell'uovo poi nel pan grattato e fritti in olio extravergine di oliva bollente. Buon appetito!

martedì 23 aprile 2013

Tagliatelle di riso pollo e verdure


Tagliatelle di riso pollo e verdure
Le tagliatelle di riso, sono una buona alternativa alla pasta di grano, il gusto è assolutamente gradevole. La pasta di riso e molto più leggera e digeribile della pasta di grano. troverete tanti tipi di pasta utilizzati nella cucina giapponese, presso l'azienda Kathay . Io ho unito la qualità dell'ottimo petto di pollo Fileni alle verdure fresche e alla pasta di riso, per ottenere un piatto unico e gustoso

Ingredienti per 4 persone:
320 grammi di pasta di riso 
2 zucchine
8 pomodorini
una cipolla
200 grammi di petto di pollo Fileni 
un bicchiere di vino bianco
sale
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
pepe nero


In una padella antiaderente metto l'olio extravergine di oliva e vi aggiungo la cipolla tagliata a listarelle, poi aggiungo la zucchina tagliata sottilissima e faccio sfumare un po' di vino bianco. Dopo qualche minuto aggiungo i pomodorini e il petto di pollo tagliato sottilissimo, il sale ed il pepe. lascio cuocere per 15 minuti circa, il sughetto rilasciato dai pomodori mi aiuta a creare il giusto condimento che unisce i sapori.
Nel frattempo in acqua bollente salata preparo le tagliatelle di riso. Una volta cotte, circa 10 minuti di cottura, scolo la pasta e la unisco al preparato. faccio saltare e impiatto. Buon appetito!!

domenica 21 aprile 2013

Torta di frolla ricotta riso e cannella


Una buona variante alla classica pastiera, eppure sostituendo il riso al grano il risultato ultimo è altrettanto buono. Ho voluto provare questa variante per poter utilizzare il riso basmati . Chi l'ha detto che non si possono apportare varianti? e che la pastiera si deve fare per forza a Pasqua??
la torta con la ricotta è buona sempre!

Ingredienti per una torta dal diametro 26 cm:
pasta frolla:
300 grammi di farina
un uovo intero ed un tuorlo
150 grammi di burro
100 grammi di zucchero

Per il ripieno:

100 grammi di riso basmati cotto
200 grammi di ricotta
200 grammi di zucchero
una bustina di vanillina
un cucchiaino di cannella
2 uova
200 grammi di latte
100 grammi di canditi a piacere

La preparazione della pasta frolla è semplicissima, bisogna unire gli ingredienti e cercare di lavorare l'impasto molto velocemente in modo da non 'scaldare' il tutto. Poi lasciarlo riposare in frigo per almeno due ore, io uso le uova fredde di frigo e il burro a temperatura ambiente. una volta fatta la frolla la chiudo nella pellicola.
Nel frattempo, preparo il riso nel latte, una volta cotto lo lascio raffreddate e aggiungo prima le uova, poi la ricotta, poi lo zucchero e dopo canditi, cannella e vanillina. Si ottiene un impasto molto molto morbido. La teglia dovrà essere alta e la pasta frolla dovrà avere i bordi alti per evitare che il ripieno fuoriesca. Poi sopra potremo mettere o uno strato di pasta frolla o le strisce di pasta frolla. In forno per almeno 40 minuti a 180° ed una volta sfornata decorare con zucchero a velo e cannella.


venerdì 19 aprile 2013

Spaghetti allo scoglio


Gli spaghetti allo scoglio sono un primo piatto ricco di gusti di mare.E' un classico piatto a base di molluschi e crostacei con tante varianti. Ho voluto seguire la ricetta del libro Sapori di casa edita da Periodici San Paolo e famiglia Cristiana, per provare per una volta cosa vuol dire attenersi in toto ad una ricetta, visto che io le modifico e personalizzo sempre.

Ingredienti per 4 persone:

300 grammi di cozze
300 grammi di gamberoni
300 grammi di vongole
300 grammi di seppioline
300 grammi di pomodoro
una cipolla
un ciuffo di prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino piccante

Per prima cosa bisogna mettere a bagno le vongole in modo che se ci fosse sabbia, questa viene espulsa, poi pulire bene le cozze, eliminando le impurità esterne ed il peduncolo che fuoriesce. Pulire se seppioline eliminando le viscere. Sbollentare il pomodoro in acqua bollente, eliminare la buccia e tagliare il pomodoro. In una padella mettere in olio extravergine di oliva la cipolla, il peperoncino e il pomodoro. Unire i gamberoni, le seppioline ed il prezzemolo che sarà stato lavato e tritato, aggiungere il vino e lasciate sfumare, in ultimo mettere le vongole e le cozze. Se è il caso aggiungere il sale. Nel frattempo preparare la pasta in acqua bollente salata. Una volta pronta scolarla e unirla al sughetto allo scoglio, saltare e aggiungere il prezzemolo fresco tritato. Buon appetito.

martedì 16 aprile 2013

Couscous al nero di seppia


Questa ricetta e questa foto non sono mie, ma di Claudia, che non avendo un suo blog, ma volendo partecipare al contest, usufruisce del mio. 





Questa invenzione nasce ad opera di mia madre che per cercare di reinventare qualcosa che fosse creativo e allo stesso tempo che suscitasse “stupore” da parte della famiglia nel periodo natalizio si adoperò a tale opera, che all’epoca riscosse molto successo e lo fa tuttora.
Difatti ogni vigilia di Natale si tira giù il menù che ormai da un paio di anni prepariamo insieme, e quando bisogna preparare il cous cous rimango incantata a guardare mia madre all’opera nel vedere l’amore che metteva 15 anni fa e che mette ancora più amorevolmente adesso; e nel contempo respiro il profumo del dolce limone tagliato e listarelle l’odore intenso del porro fresco e il sapore carnoso ma avvolgente del salmone; e nella mia mente ritorno di nuovo bambina.

Di seguito la ricetta molto semplice ma gustosa;



INGREDIENTI:
·         200g cous cous
·         70g salmone affumicato
·         30g porro( oppure erba cipollina)
·         Buccia di un limone non trattato
·         1 bustina di nero di seppia
·         Olio extravergine di oliva e sale q.b.
·         200 ml d’acqua
·         5g burro
PROCEDIMENTO
Mettere in un tegame l’acqua e portarla a bollore  aggiungere un pizzico di sale;mettere una bustina di nero di seppia e il couscous; giriamo aggiungiamo in filo d’olio e facciamo gonfiare per 3 minuti. Una volta fatto riposare il couscous  si aggiunge il burro e si sgrana con la forchetta, a questo punto la nostra base è pronta.
Tagliamo finemente il porro, grattugiamo un limone non trattato e tagliamo a dadini il salmone affumicato. Uniamo questi tre ingredienti al couscous al nero di seppia, mescoliamo il tutto con un filo d’olio evo e prepariamo il piatto di portata.

Con questa ricetta partecipo al contest Il sapore dei ricordi

venerdì 12 aprile 2013

Spaghetti di mais broccoletti e cozze


Spaghetti di mais broccoletti e cozze
Gli spaghetti di mais sono una buona soluzione per coloro che soffrono di intolleranze alimentari o, semplicemente come me, gradiscono un prodotto più leggero che mantenga alta la qualità di un buon prodotto. E' una pasta dal gusto diversa dalla pasta di grano ma secondo me molto appetibile, è altamente digeribile e ha la stessa consistenza della pasta di grano. Attraverso l'azienda Kathay, avrete modo di trovare diverse paste, di mais, di riso, buonissime.

Ingredienti per una persona:
60 grammi di pasta di mais
150 grammi di broccoletti
6 cozze
uno spicchio di aglio
un cucchiaino di olio extravergine di oliva
sale
pepe nero

Ho pulito i broccoletti e lessati in acqua bollente e salata. Tolti dall'acqua e messi in una padella dove ho messo a rosolare olio extravergine di oliva ed uno spicchio di aglio. Al soffritto ho aggiunto le cozze. La pasta di mais cuoce negli stessi tempi della pasta di grano, con la stessa metodologia, quindi nel frattempo mi sono preparata la pasta in acqua bollente e salata. Una volta cotta l'ho fatta saltare in padella, pepata e buon appetito!


giovedì 11 aprile 2013

Cozze marinate


Cozze marinate
Una ricetta semplice, gustosa e versatile. Le cozze marinate possono essere usate come condimento per gli spaghetti, come antipasto o come secondo. In Liguria le cozze sono provenienti dalla provincia di la Spezia o Imperia. Quelle spezzine sono più grosse, le altre più piccoline. Io preferisco le prime. In commercio si trovano fresche o congelate, a me congelate proprio non piacciono, le acquisto fresche e controllo sempre che siano integre, che il guscio sia brillante. Dal momento in cui vengono acquistate io le tengo in frigorifero ricoperte con un panno umido ma al massimo mezza giornata poi mi affretto a prepararle. L'acquisto delle cozze deve essere fatto con attenzione. Scartate le cozze rotte, producono una particolare e dannosa tossina che è vero che sparisce con la cottura ma meglio evitare.
Come si puliscono le cozze? Semplice, rimuovete dal guscio le impurità con una spazzola o con un coltello, poi eliminate il peduncolo scuro che fuoriesce, sciacquate abbondantemente e le cozze sono pulite.
Le cozze marinate sono semplicissime da realizzare

Ingredienti per 4 persone:
un chilo di cozze fresche
uno spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
prezzemolo
vino bianco

Faccio scaldare una padella antiaderente Vega, apro una parentesi. Ho avuto modo di visionare questo sito, Vega, e ho avuto modo di provare diversi loro prodotti come la padella che vedete nella foto. E' bellissima, in ghisa di alluminio con rivestimento antiaderente, io la uso per cucinare qualsiasi cosa, grigliare, arrostire, rosolare. Vi consiglio di visionare il sito, una azienda seria e professionale, con una miriade di prodotti.
I miei reparti preferiti sono Hotellerie, dove si trova biancheria da letto, da bagno, accappatoi e pantofole e molto altro. Ed il reparto abbigliamento professionale con fantastici grembiuli semplici e comodissimi.
Mi sono regalata diverse cosine e nei prossimi giorni ve ne mostrerò ancora.
Tornando alle cozze, una volta scaldata la padella, aggiungo olio extravergine di oliva e lascio scaldare ancora, metto lo spicchio di aglio e quando l'olio è caldo verso tutte le cozze lavate, il vino bianco ed il prezzemolo. Quando saranno tutte aperte sono cotte. Quelle che non si saranno aperte, buttatele non mangiatele!!



mercoledì 10 aprile 2013

Il pesto D.o.p.


Il pesto di basilico è un prodotto ligure, o meglio genovese dove trova il suo più alto impiego, dove il suo aspro aroma riassume la lotta tra le pietre, il vento e la poca acqua. Nelle serre di Genova non supera i dodici centimetri di altezza, in altre parti del mondo raggiunge anche il mezzo metro con risultati disastrosi per il pesto che si ottiene. Abito a Genova da oltre venti anni e ho avuto modo di imparare a farlo bene. Ho provato a rifarlo in altre località ma la bontà del pesto è data dal basilico, che cresce in una zona ben precisa di Genova dove il clima rende questa pianta non forte, ma delicatissima. Come tutti i prodotti tipici non si riesce a riproporre la stessa ricetta cambiandone le materie prime e per questo vi voglio consigliare un prodotto di ottima qualità, acquistabile attraverso l'azienda Compagnia del pesto, insieme a dell'ottima pasta tipica ligure, come le trofie, i corzetti ...Viene fatto a Genova, con il basilico giusto, olio extravergine di oliva, parmigiano reggiano, pecorino romano, pinoli, aglio di Vessalico, per un risultato davvero eccellente. Non vi racconto quante aziende a genova cercano di fare il pesto, ma devo dire che il risultato ultimo lascia a desiderare. In questo caso no, il pesto è davvero ottimo e la pasta è quella tipica della cucina ligure. Il pesto in liguria viene anche utilizzato per condire gli gnocchi di patate ed eccellente è nel minestrone. Vi consiglio di visionare l'azienda nel suo sito molto semplice ed esaudiente

giovedì 4 aprile 2013

Vermicelli di riso pollo zucchine e pomodorini


La pasta di riso è una scoperta che ho fatto di recente. Ho conosciuto un'azienda la Kathay, dove si ha la possibilità di acquistare tantissimi prodotti, tra cui la pasta di riso in vari formati, i vermicelli sono buonissimi. Non lasciatevi interdire dal colore. Vi garantisco che è ottima al gusto. Per chi soffre di celiachia è un ottimo sostituto alla pasta di grano. E' molto leggera e digeribile, dà un elevato senso di sazietà, zero colesterolo e meno calorie della pasta tradizionale.
Ho deciso di preparare un piatto unico, completo di carboidrati, verdure e proteine date dalla carne di pollo Fileni, ottima anch'essa.

Ingredienti:

70 grammi di vermicelli di riso 
2 zucchine fresche
80 grammi di petto di pollo Fileni
4 pomodorini
un cucchiaino di olio extravergine di oliva
sale
pepe nero

In una padella antiaderente, calda, ho messo l'olio extravergine di oliva, le zucchine lavate e tagliate a listarelle, il petto di pollo a fettine sottilissime e i pomodorini lavati e divisi in quattro parti. Ho lasciato saltare in padella e nel frattempo ho cotto la pasta di riso nell'acqua bollente salata esattamente come la pasta di grano, la differenza è nei tempi. La pasta di riso cuoce in 7 minuti circa. Una volta appassite le verdure, ho aggiunto il sale ed il pepe nero. Cotta la pasta l'ho messa nella padella e fatta saltare. Impiattata e servita. Buon appetito!