sabato 26 ottobre 2013

Ricetta Estratto di pomodoro siciliano fatto in casa




Ricetta Estratto di pomodoro siciliano fatto in casa

Questa per me è la ricetta più 'povera' e semplice in assoluto, fatta veramente di sudore e risparmio. Il mio ricordo più lontano legato alla cucina, all'estate, all'infanzia.
Sono nata in un paese bellissimo della Sicilia orientale, Noto,  ci ho vissuto solo i miei primi 8 mesi di vita, poi ho cambiato sei città diverse a causa del lavoro di mio papà. Erano gli anni in cui l'arruolamento nell'arma dei carabinieri era un 'posto sicuro' e mio papà con due figlie decise di intraprendere questa strada, un po' per vocazione, un po' per esigenza. Questo ci ha portati a viaggiare e a spostarci di città in città. Siamo sempre stati lontani dai nostri affetti familiari che erano al paesello e noi ci spostavamo sempre più lontano, sempre più lontano dal paese. Eravamo i 'forestieri' ,quelli che quando tornavano al paese era festa, i nipoti visti e vissuti poco. Ho un ricordo bellissimo di quegli anni, quando tutti i cugini passavamo le estati in questa campagna meravigliosa caldissima, arida. Ancora oggi quando vedo una distesa di terra arida mi sento bambina e torno a quei ricordi meravigliosi. Quando arrivavamo noi era festa, ci ospitavano i miei nonni paterni, tante volte mio papà non avvisava i suoi genitori e facevamo una bellissima sorpresa, anche se appena arrivati dopo la gioia, le lacrime e gli abbracci, ricordo mio nonno che commentava e diceva a mia nonna:  Gigia e ora che gli diamo da mangiare??? era il suo pensiero fisso, saziarci!
La chiamava Gigia, peccato, non gli ho mai chiesto il perchè, io porto il suo nome. In estate era tappa fissa, andare dai nonni, io gli ho voluto un sacco di bene, c'erano i nonni paterni, umili, buoni, teneroni e i nonni materni, ricchi, aridi, scostanti e distaccati e questo mi ha insegnato molto nella vita, non sono i soldi quelli che ti rendono un uomo ricco. Io ho amato profondamente i miei nonni paterni, ho giocato con loro, dormito con loro, ricordo tutto di loro. Ricordo che abitavano in un appartamento al quinto piano, lontano dallo smog, diceva mia nonna, e nel suo balcone che io ricordo enorme, ma che ho avuto modo di rivedere da adulta e di enorme non ha davvero nulla, posizionava le sedie e sopra vi metteva delle tavole dove in estate metteva ad essiccare il pomodoro e ne ricavava l'estratto, 'u strattu' come diceva lei. E ne era gelosissima, lo curava con amore, lo girava e rigirava, lasciava un cucchiaio sempre lì e ci metteva una veletta sopra per evitare che ci andassero gli insetti sopra e...mio padre!!!!!!! Ricorderò sempre finchè campo la voce di mia nonna che urlava a mio papà: Enzo nun ti mangiari un strattu!! Mio papà approfittava del cuchiaio che mia nonna lasciava nei piatti per rubarle l'estratto. Quella di mia nonna non era avarizia lei diceva sempre, se usi il cucchiaio rischi di farmi inacidire tutto il il pomodoro ed il lavoro è perso... Era convinta di questa sua teoria. Non ho mai capito se si divertisse più mio padre a farsi sgridare come fosse un bambino o mia nonna a urlarle tutto il suo amore con questo gesto, a quel figlio che vedeva tanto poco, essendo lontano, che era in cuor suo il suo amore e la sua preoccupazione.
Oggi non ho più accanto a me nè mia nonna Gigia nè mio papà, ma sono sempre nel mio cuore e nei miei ricordi, tutti i giorni un pensiero è rivolto a loro. Quando apro il frigorifero e uso l'estratto di pomodoro che anche io mi preparo in estate, mi rimbomba in testa la voce di mia nonna e la risatina di mio papà.


Preparazione:


  • 10 chili di pomodoro fresco
  • sale marino
  • Olio extravergine di oliva

Lavare il pomodoro e tagliarlo in quattro parti, metterlo al sole, salarlo e lasciarlo asciugare per quattro giorni. Durante le ore notturne bisogna mettere il pomodoro a riparo dall'umido della notte. Dopo quattro giorni passare il pomodoro e metterlo o nei taglieri di legno o meglio ancora nei piatti. Man mano che il sole asciuga il pomodoro questo diventa sempre più scuro e concentrato. Sarà pronto quando avrà raggiunto la giusta concentrazione, circa una settimana - dieci giorni. Una volta pronto metterlo nei contenitori di vetro e ricoprirlo di olio extravergine di oliva.


venerdì 25 ottobre 2013

Yo-yo ricetta semplice e veloce per farli in casa


Yo-yo ricetta semplice e veloce per farli in casa

Semplici da fare gli yo-yo sono un'ottima merenda da portare a scuola.

Si conservano benissimo e durano 3 giorni in tutta la loro morbidezza e fragranza.
Il risultato è ottimo, sono morbidissimi

Ingredienti per 15 yo-yo

300 grammi di farina 00
una bustina di lievito per dolci
80 grammi di zucchero
50 grammi di margarina o burro
la buccia di un limone
30 ml di latte
2 uova intere
100 grammi di cioccolata al latte

In una terrina mettere il latte, lo zucchero, il burro a temperatura ambiente, il lievito per dolci, lavorare e aggiungere le uova e la buccia del limone.

La pasta è molto morbida, se si dovesse attaccare alle mani aggiungere ancora un po' di farina.
Stendere su una spianatoia e lavorare in modo da ottenere una base di pasta alta mezzo centimetro circa.
Con un bicchiere ho dato la forma rotonda ed ho ottenuto 30 dischi




Ho messo i dischi di pasta in una leccarda con la carta forno.
Ho lasciato riposare circa 90 minuti. 
Ho infornato il tutto a 180° per 15 minuti circa
Una volta cotti ho aspettato che si raffreddassero in modo da non schiacciarli per spalmare la crema al cioccolato.
Da caldi è vero che la crema si spalma meglio ma essendo più fragranti si rischia di tagliere questa caratteristica.
Quindi, una volta tiepidi ho messo la crema e ho unito le due metà
Nel frattempo a bagnomaria ho fuso la cioccolata al latte.
Una volta fusa, ho messo la cioccolata in una siringa e disegnato nella parte superiore dello yo-yo con la cioccolata che poi torna solida e croccante.





martedì 15 ottobre 2013

Biscotti di pasta frolla con la cioccolata



Biscotti di pasta frolla con la cioccolata

I biscotti di pasta frolla  sono ideali per la merenda dei bambini o per la prima colazione, per una festa!
Molto nutrienti, friabili e gustosi, sono semplici da fare, si possono farcire con la cioccolata, la Nutella, la marmellata.

La pasta frolla è molto semplice da preparare, e comunque la si può acquistare nei supermercati, io preferisco farla.

Ingredienti:
300 grammi di farina 00
150 grammi di burro
150 grammi di zucchero
un uovo intero
un tuorlo
la scorza di un limone
un pizzico di sale

In una terrina mettere la farina unita allo zucchero e alla scorza di un limone, unire il sale e lavorare molto velocemente il burro tagliato a pezzi, unire le uova.
Otterrete un impasto morbido che avvolgerete nella pellicola e lascerete riposare in frigo almeno un'ora.

Stendete la pasta frolla che e date la forma che preferite, aiutatevi con gli stampi


Una volta data la forma ai nostri biscotti, infornare, per 15 minuti a 180°

Non appena saranno cotti



Spalmare la Nutella o la cioccolata fusa a bagno maria

Un acquisto interessante

Voi acquistate mai da Groupon???
Io spessissimo, mi trovo bene, il sito è immediato, diviso per categorie, quindi non ci si può sbagliare, basta cliccare sulla categoria di nostro interesse, sia questa Casa,  piuttosto che Beauty e la spiegazione del prodotto è dettagliata, quindi si ha la possibilità di acquistare ciò di cui abbiamo bisogno e di risparmiare, sempre e tanto.

Io ho acquistato un prosciutto intero!!! Questa volta ho deciso di assaggiare questa delizia di prosciutto e l'acquisto è stato ottimo. Quanto ho speso???
Un fantastico Prosciutto a 49 euro!!!!




Com'è??? semplicemente strepitoso, e grazie a Groupon  è mio col 50% di sconto...non male direi!!
L'ho acquistato nella sezione Shopping, Casa l'acquisto è stato facile e veloce, ho cliccalo su vedi, poi compralo subito e lì si ha modo di inserire i nostri dati e di effettuare l'acquisto. Una mail conferma che l'acquisto è stato fatto in modo corretto e dopo una quindicina di giorni è a casa!!!

A questo punto, pranzo risolto.
Una bella omelette con uova, formaggio e prosciutto



Ingredienti per 5 omelette:

un bicchiere di latte intero
6 cucchiai di farina
4 uova
burro per la frittura
150 grammi di stracchino
sale
5 fette grandi di prosciutto crudo


In una terrina, mettere le uova, il latte, il sale e la farina ben setacciata. Scaldare una padella antiaderente e mettere il burro facendo attenzione a non farlo scurire
Versare con un mestolo il composto e lasciarlo cuocere da entrambe le parti.
Una volta cotta l'omelette, togliere con un foglio assorbente il burro in eccesso e farcire con stracchino e prosciutto.

Servire caldo...semplice e buonissimo secondo piatto.

lunedì 14 ottobre 2013

Torta salata bietole salsiccia pomodoro e formaggio



Torta salata bietole salsiccia pomodoro e formaggio

Una torta salata semplice e gustosa, un piatto che si presta anche come antipasto.

Le torte salate spesso sono comodissime se preparate quando si ha un po' di tempo, riposte nel freezer e poi scongelate per i momenti più difficili, quando si ha poco tempo...spesso.Quando devo scongelare una torta salata, il passaggio è dal congelatore al forno a 60° e poi aumentando pian piano la temperatura. Il risultato finale è perfetto
Questa torta salata bietole salsiccia pomodoro e formaggio è fatta da avanzi di frigo!!!

Ingredienti

150 grammi di farina 0
sale
acqua

Preparare la base per la torta salata.

In una terrina mettere la farina, il sale e aggiungere pian piano l'acqua, fino a formare una palla di pasta lavorata morbida ma non troppo. La stessa consistenza della pasta per la pizza.
Lasciare riposare almeno mezz'ora

 Per il ripieno:

500 grammi di bietole
200 grammi di salsiccia
una mozzarella
4 pomodori pelati
sale
noce moscata
pepe nero

Cuocere in acqua bollente e salata le bietole, scolare e strizzare.
In una padella soffriggere con olio extravergine di oliva i pomodori pelati, e tenere da parte.
Cuocere la salsiccia, lasciare raffreddare e tagliare a fettine.

Stendere la pasta precedentemente preparata, in questo frattempo avrà assunto elasticità.
Versare le bietole, i pomodori, la salsiccia e la mozzarella.




Avvolgere il tutto, mettere in forno a 200° per 20 minuti
Servire calda

sabato 12 ottobre 2013

La torta di mele con la gelatina




La torta di mele è forse la torta più classica in assoluto.
Semplicissima da fare la riuscita è sicura
La torta di mele è ottima come merenda da portare a scuola o per la prima colazione.


Ingredienti:

4 mele tagliate a spicchi

125 g burro

125 g zucchero

3 uova

200 g farina

1 bustina di lievito per dolci

mezzo cucchiaino di cannella

scorza di limone grattugiata

un pizzico di sale

un cucchiaio di gelatina per dolci

Preparazione

Accendere il forno e portarlo180°.
Nel frattempo che il forno raggiunge la giusta temperatura, preparare la torta di mele.
Lavorare gli ingredienti, mescolando la farina allo zucchero e al lievito per dolci, poi le uova alla farina ed il burro fuso a temperatura bassissima. Un pizzico di sale, la scorza di limone e la cannella.
Vers
are il composto nella tortiera solo imburrata. È preferibile non infarinare la tortiera, perché altrimenti si forma una crosticina che rende la torta meno morbida.

Togliere la buccia alle mele e tagliarle a fettine sottili. Partendo dal bordo adagiare gli spicchi di mela molto vicini l'uno all'altro.


Inforn
are per 45 minuti. Una volta sformata lasciare che si freddi completamente.

Preparare la gelatina per dolci, in un pentolino mettere un cucchiaio di gelatina, un cucchiaino di zucchero e mezzo bicchiere di acqua.
Mettere sul fuoco, la gelatina è pronta quando diventa trasparente. Se non diventa trasparente, aggiungere ancora qualche goccia d'acqua.

Con un cucchiaio ricoprire la torta con la gelatina e spolverare con un po' di zucchero semolato.

Ottima parrucchiera a Genova

Avevo voglia di cambiare, non mi sopportavo più col mio taglio e il mio colore vecchio.
La mancanza di voglia, la mancanza di disponibilità, i figli, gli impegni e rimandavo sempre.
Ho cercato una buona offerta e l'ho trovata su Groupalia nella sezione Salute e bellezza e così ho acquistato taglio e piega Wonderland e con 24 euro, risparmiando il 50% ho cambiato look e ho dato la svolta che attendevo.

L'attività è comodissima da raggiungere. è in via Bobbio a Genova, e davanti c'è il parcheggio, quindi appuntamento ora 15, alle 14 e 58 sono arrivata!
A gestire questo simpatico negozio, due signore gentilissime e professionali, inoltre è anche centro estetico e si ha modo di vedere i vari trattamenti possibili da fare ed i prezzi attraverso post-it aggiornati





La comunicazione in negozio è gradevole, ed è caldo, accogliente, è suddiviso in tante stanze attrezzate per i vari trattamenti.


La parrucchiera che mi ha tagliato i capelli, è stata molto professionale, mi ha suggerito come asciugare e pettinare i capelli, come fare la piega... E poi, tutte le volte che vado dal parrucchiere suggerisco sempre di tagliare i capelli a gusto dell'operatore, sperando sempre di trovare la professionalità di una persona che accolga questa mia richiesta con entusiasmo.
Non mi succede mai, tutte le volte mi ritrovo col taglio ripreso dal parrucchiere precedente. INCREDIBILE!!! questa volta la mia richiesta è stata colta al volo, un po' come quando a me si dice: preparami il pranzo che vuoi!!
Ed io ne sono felice, perché ho un taglio che mi piace, visto dall'occhio di chi sicuramente ha più conoscenza di me nel settore.

Sicuramente ci tornerò, non conoscevo questo negozio e grazie a Groupalia ho avuto modo di trovare un bel posto

venerdì 4 ottobre 2013

Toast fritto pancetta piacentina Dop mozzarella e pomodoro


Toast fritto pancetta piacentina Dop mozzarella e pomodoro

Metti una meravigliosa giornata di sole settembrino e la voglia di mangiare in giardino qualcosa di buono...

I bambini apparecchiano sul prato e io preparo questi toast semplicemente deliziosi!!

Sono veloci ma gustosissimi, merito della pancetta piacentina Dop che contrasta benissimo con la morbidezza della mozzarella ed il gusto acidulo del pomodoro.
Questo Toast fritto pancetta piacentina Dop mozzarella e pomodoro è stato il nostro pranzo

Ingredienti per 10 toast

20 fette di pane da toast

10 fette di Pancetta piacentina Dop
una mozzarella
2 pomodori
sale
2 uova
un bicchiere di latte
pangrattato 130 grammi


Prendere il pane da toast e tagliere il bordo, non buttarlo, in cucina non si butta niente!!!
adagiare una fetta di pancetta piacentina Dop, una fettina di mozzarella, una fettina di pomodoro, salare il pomodoro.



Sovrapporre una fettina di pane da toast.

In una ciotola mettere 2 uova col latte. Passare il toast nell'uovo col latte, non mettete solo l'uovo il pane assorbe molto uovo e poi prevale troppo il gusto dell'uovo, se invece spazzate l'uovo col latte la patina di frittura sarà molto più leggera, in termini di gusto.
A questo punto impanare col pangrattato e friggere in olio extravergine di oliva.

Il risultato sarà un toast croccante fuori, morbidissimo e gustoso dentro, ideale sia caldo che a temperatura ambiente.
E i bordi??? i bordi del pane li passiamo nell'uovo, nel pan grattato e li friggiamo!!!
Buonissimi




La pancetta piacentina IGP

La pancetta piacentina IGP


Qualche notizia su un prodotto italiano riconosciuto in tutto il mondo, la pancetta piacentina IGP
La pancetta piacentina IGP viene prodotta utilizzando i muscoli del collo del suino e deriva dal taglio grasso del suino chiamato pancettone.
Grazie alle zone di produzione, al clima privo di variazioni termiche diventa possibile l'ingrasso equilibrato dei suini.
Per realizzare la pancetta piacentina IGP in una prima fase viene messa a contatto con una miscela di spezie e di sale, viene fatta riposare al freddo in modo che nella carne vi penetri sale e aromi, poi viene massaggiata e avvolta in un involucro naturale detto 'pelle di sugna' per poi essere legata.Ed ecco che ne deriva la forma cilindrica.
Il peso è intorno al chilo e mezzo, la fetta è compatta il colore è rosso vivo con parti rosate date dalla parte grassa.
La pancetta è un alimento ricco di proteine, con moderato apporto di grassi, di magnesio, ferro, calcio.

mercoledì 2 ottobre 2013

Ricetta Treccia danese con la marmellata


Ricetta Treccia danese con la marmellata


Ingredienti:

un cubetto di lievito di birra
60 ml di acqua
60 grammi di zucchero
60 grammi di burro
60 grammi di latte
un uovo intero per impasto, un tuorlo per la spennellatura
300 grammi di farina
una presa di sale
mezzo cucchiaino di cannella
2 cucchiai di marmellata di prugne

In una ciotola sciogliere il lievito con l'acqua ed il latte, unire lo zucchero, ed il burro fuso a bagno maria, e l'uovo. Iniziare ad impastare aggiungendo la farina, lavorare l'impasto aggiungere il sale e la cannella, lavorare in modo che l'impasto risulti ben amalgamato e morbido.

Coprire con un canovaccio e lasciare riposare due ore.
Il volume dell'impasto sarà raddoppiato.
Spianare l'impasto e creare un rettangolo, l'impasto risulta molto elastico ed estensibile.
Spalmare la marmellata, io ho usato la marmellata di prugne, fatta da me grazie ai miei due alberi di prugne.
Una volta messa la marmellata avvolgere il rettangolo ed ottenerne un rotolo.
Con un coltello tagliare il rotolo in tutta la lunghezza e creare appunto una treccia, attorcigliando le due parti.
Consiglio di infornare la treccia utilizzando un foglio di carta da forno, in modo che se dovesse fuoriuscire la marmellata la treccia non si attaccherà alla teglia.


 




Aggiungere una manciata di mandorle tritate grossolanamente e spennellare col tuorlo.
A questo punto ho lasciare riposare ancora un'ora e infornare a 180° per 20 minuti
Quando la treccia è fredda spolverare con lo zucchero a velo




martedì 1 ottobre 2013

Ravioli patate spinaci e mortadella di Bologna IGP burro e salvia


Ravioli patate spinaci e mortadella di Bologna IGP

I ravioli sono una pasta ripiena, tipica italiana. La forma ed il ripieno variano a seconda della regione e spesso varia anche il nome.
Il condimento spesso è il giusto contrasto tra il ripieno ed il sugo che lo accompagna.
Il ripieno può essere fatto di carne, di pesce, verdure, formaggi, comunque sia è sempre bene tirare la pasta con l'apposita macchina in modo da ottenere una sfoglia leggera e morbida e l'impasto prepararlo qualche ora prima in modo che non sia acquoso, altrimenti non solo tenderanno ad attaccarsi ma anche ad aprirsi durante la cottura.

Questi ravioli hanno come ingrediente di punta la mortadella di Bologna IGP, accostata alle patate dal gusto morbido e agli spinaci, la verdura ideale per i ripieni.

Ingredienti per la pasta per 4 persone

300 grammi di farina 0

acqua q.b.
una presa di sale

In una spianatoia mettere a fontana la farina, aggiungere il sale e l'acqua al centro e lavorare tanto fino ad ottenere un impasto morbido ma di consistenza compatta.Lavorarlo per cinque minuti circa, poi, lasciarla riposare una mezz'oretta circa coperta in modo che non si asciughi.


Nel frattempo che l'impasto riposta preparare il ripieno

Per il ripieno

2 patate medie
100 grammi di spinaci
200 grammi di Mortadella di Bologna IGP
1 uovo
80 grammi formaggio grattugiato
sale
pepe
noce moscata

Cuocere le patate in acqua salata, lasciare che si freddino e pelarle e passarle col passapatate. Sbollentare gli spinaci in acqua salata, strizzarli benissimo e passarli nel passino in modo da ottenere una crema che andrà unita alle patate. Aggiungere all'impasto l'uovo, il sale, la noce moscata, il formaggio e la mortadella. Con un tritatutto ad immersione amalgamare il tutto.



Stendere la pasta aiutandosi con la farina in modo che la pasta non si attacchi al piano di lavoro
Formare una striscia di pasta sottile e disporre l'impasto ad una distanza di 2/3 centrimetri circa


Sovrapporre uno strato di pasta a questo col ripieno, con la pressione della mani cercare di far fuoriuscire tutta l'aria che si è venuta a formare tra i due strati di pasta e con la rotella tagliare i ravioli



In una pentola capiente cuocere in acqua salata e tipico dei ravioli non appena vengono a galla sono cotti, scolare delicatamente e condire a piacimento, in questo caso ho fuso il burro e qualche foglia di salvia fresca.