domenica 24 febbraio 2013

I Kuchen di Sara: dolcetti soffici alla birra

Questa ricetta non è mia. Mi è stata inviata tramite mail e io non ho cambiato niente.Come da regolamento chi vuole partecipare al contest può farlo ache se non ha un blog. Grazie Sara

 Kuchen di Sara: dolcetti soffici alla birra.

-Sara, vedi quelle grandi scatole di ferro, laggiù? Quei tubi giganteschi?
E intanto mio padre indicava i sifoni lontani, enormi "contenitori" in cui vengono lasciati fermentare ettolitri di birra ogni giorno.
Ho avuto la fortuna (sì, per me lo è) di nascere in una città a metà strada tra la Svizzera e la Germania... un mare di sapori pungenti, decisi, rustici mi hanno invaso papille e narici, fin da bambina.
Ora, anche se vivo in Italia, non posso di certo dimenticarli!
Quella che voglio proporvi è una ricetta semplice, elementare: una ricetta che ha accompagnato tante merende, nonostante l'ingrediente principale non sia fra i più tipici alimenti preferiti dai bambini... Ma io sono elvetico-romagnola, che ci vuoi fare?
SI tratta di tortine soffici, aromatiche...alla birra!
L'alcol evapora nella cottura e alla fine si ottiene un impasto profumato, morbido, con un lievissimo sentore caratteristico finale.
Era meraviglioso affondare le labbra nello zucchero a velo che ricopriva il dolcetto, e poi sentire la nonna che diceva:
-K-u-c-h-e-n! Si dice così.  Prova a ripeterlo. Questo è un buonissimo kuchen!

Sono rientrata in Italia quando avevo solo pochi mesi, ciò nonostante, sebbene siano passati diciott'anni, il vizio di mangiare quantità industriali di kuchen alla birra proprio non accenna a diminuire!
E sapete cosa vi dico? Questi sarebbero anche più buoni di quelli che mangiavo in giro per i chioschetti adiacenti al parco giochi, se solo potessi mangiarli ancora tenendo per mano la nonna e il nonno (che, ahimé, vivono ancora là e non posso vederli se non una volta all'anno...)!

Passiamo alla ricetta:

Ingredienti (per circa 16 dolcetti, in stampi da muffin oppure una tortiera da 24 cm):
250 g di farina per dolci 00
230 ml di birra chiara o rossa (a seconda dell'aroma che si perferisce)
un cucchiaio raso di cannella
8 semini pestati di cardamomo (facoltativo)
150-200 ml di latte, a seconda della capacità di assorbimento della farina
due cucchiaini di estratto liquido di vaniglia
una tazzina (quella da caffè, per intenderci) di olio di semi (o di nocciole, per un sapore più intenso)
150 g di zucchero semolato
due uova piccole
una bustina di lievito chimico per torte (o cremor tartaro)


Procedimento:
Vogliamo ottenere un impasto morbido, liscio e piuttosto liquido.
Partiamo sbattendo le uova e lo zucchero con la frusta, manualmente, questo perché non serve che siano montate.
Una volta ottenuta la spuma, aggiungiamo a filo (sempre mescolando) il latte e l'olio e la vaniglia.
Setacciamo insieme farina, lievito e cannella.
Uniamo i composti umidi e molli.
Per ultimo aggiungiamo la birra, evitando di aggiungerla quando lo strato di schiuma è molto alto. Mescoliamo.
Ora non resta che inserire l'impasto liquido nello stampo che più si preferisce e infornare a 180° per 25 minuti in modalità ventilata, oppure per 45 minuti se si fa un unico stampo a torta (precedentemente unto e infarinato). Il profumo che si sprigiona dal forno, durante la cottura è un misto fra birra e vaniglia... E il bello di questa ricetta è che è gradita anche da coloro che non amano il sapore di tale bevanda o dai bambini!

Quando opto per quest'ultima versione mi piace aggiungere all'impasto gherigli di noce infarinati, o la frutta secca che ho a disposizione.

Si mangia fredda, a temperatura ambiente, accompagnata in estate con una crema ottenuta montando mascarpone o formaggio spalmabile, unito a zucchero a velo o miele millefiori e un cucchiaio di cocco essiccato (non dev'essere molto dolce) e decorato da pezzetti di datteri, oppure in inverno con mele e pere caramellate in padella (acqua,succo di limone,  zucchero e un cucchiaio di liquore dolce) e riduzione del sughetto di cottura, rigorosamente tiepido!
Ottimo anche col cioccolato amaro.

Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest Il sapore dei ricordi



Autrice: Sara Pasini

7 commenti:

  1. Ricetta curiosa, sicuramente da provare!

    RispondiElimina
  2. Questa ricetta è un invito all'assaggio e al provarla! Mi piace moltissimo e mi incuriosisce. Grazie per averla condivisa!!
    un abbraccio

    RispondiElimina
  3. Ciao Francesca, cè un pensiero per te nel mio blog se ti va vai a dare un'occhiata (è il post del 22 febbraio il liebster award!) A presto Letizia

    RispondiElimina
  4. Sono contenta che vi abbia incuriosite questa ricetta! Non è di certo il tipico muffin americano ripieno di gocce di cioccolato, però è una di quelle merende genuine a cui non rinuncerei per nulla al mondo!

    Sara

    RispondiElimina
  5. Non ho mai assaggiati i dolci alla birra ..ma sai che è un ingrediente da scoprire in effetti...mi hai dato una buona idea.... i dolcetti sono deliziosi...anche io ho gli stampini con le rose sono bellissimi ciao Lia

    RispondiElimina
  6. Secondo me sono buonissimi, ora non sto bene, ma appena mi riprendo li faccio :)

    RispondiElimina
  7. Bella ricetta, proprio in questi giorni nn so' xk avevo in mente di fare dei dolci con la birra... ecco fatto ricetta trovata!! ehehehehe poi amo la birra scusa!!
    Ciao Dany :-)

    RispondiElimina